
L'AGRO NOCERINO - SARNESE
E IL POMODORO
Il rapporto tra il territorio dell’Agro Nocerino – Sarnese e il pomodoro ha una storia antica che inizia intorno al 1770, quando - si racconta - il viceré del Perù donò a Ferdinando I di Borbone, re di Napoli, i semi del pomodoro.
I terreni di origine vulcanica di quest’area e l’amore che la sua gente dimostrò fin da subito verso la nuova coltura, diedero luogo a un cammino che ha connotato e ancora connota anno dopo anno la vita di molte generazioni, soprattutto a partire dai primi anni del ‘900, quando la trasformazione industriale del pomodoro fece dell’Agro Nocerino - Sarnese la più importante realtà del settore conserviero in Italia.
QUALITA'
Per noi qualità significa assicurare costantemente ai consumatori quegli standard di genuinità e freschezza dei nostri prodotti a cui sono abituati da sessant’anni. La soddisfazione del cliente rimane in cima ai nostri pensieri e da sempre ispira le nostre strategie aziendali.
ECCELLENZA
Il continuo miglioramento: è questo il modo in cui abbiamo sempre inteso l’eccellenza.
Dal 1955 la nostra storia è anche la continua ricerca del meglio, sia in termini di prodotto che in termini di processo. I risultati raggiunti e la loro sostenibilità sono il frutto, oltre che della costante attenzione ai consumatori, anche della motivazione e della crescita professionale del nostro personale nonché della forte integrazione della nostra azienda nel tessuto economico e sociale dell’area.
INNOVAZIONE
Innovazione è progresso e cambiamento. Abbiamo sempre considerato l’innovazione come lo strumento migliore per preservare tutto il buono della tradizione. I nostri processi di produzione sono stati in questi sessant’anni costantemente aggiornati e migliorati per garantire ai consumatori i prodotti di sempre lavorati ancora meglio.
NASCE L'AZIENDA PERANO ENRICO
E’ in questo scenario che agli inizi degli anni ‘50 Enrico Perano, di professione ciabattino, decide con grande piglio imprenditoriale di dedicarsi al trasporto del pomodoro dai campi alle industrie conserviere. Successivamente, con i primi guadagni, acquista uno stabilimento dismesso dove nel 1955, dopo aver costituito la società che ancora oggi porta il suo nome, insieme ai suoi quattro figli
avvia l’attività di trasformazione.
Nel 1961 arrivano i primi cambiamenti che riguardano sia la denominazione sociale che la gamma dei prodotti. La “Perano Enrico” diventa
“Perano Enrico & Figli s.n.c.” e ai pomodori si aggiungono nuovi prodotti come pesche sciroppate e cetriolini in salamoia.


GLI ANNI DELLA CRESCITA
Alla morte di Enrico, nel 1973, la guida dell’azienda passa nelle mani
del figlio Giulio.
Sono questi gli anni della crescita che portano alla trasformazione in S.p.A nel 1981 e a nuovi investimenti. L’azienda si specializza nella lavorazione del pomodorino di collina coltivato in Irpinia e del pomodoro pugliese, conquistando quote di mercato sempre più significative.
Con la scomparsa di Giulio nel 1996, Ludovico e Vincenzo Perano assumono rispettivamente le cariche di Amministratore Delegato e Direttore Generale.
100
100% italiano
61
anni di storia
300
clienti
40
milioni di barattoli l'anno
40000
tonnellate prodotte l' anno
NUOVI INVESTIMENTI
E NUOVI MERCATI
Questi ultimi venti anni hanno visto significativi investimenti nell’ammodernamento del ciclo produttivo e il raddoppio della produzione e del fatturato attraverso l’ingresso in nuovi mercati quali Australia, Giappone e Regno Unito.
Oggi la Perano Enrico & Figli S.p.A. dà lavoro a 160 dipendenti tra fissi e stagionali e rappresenta un riferimento significativo sia sul territorio
che nel settore conserviero.
L’azienda, oggi alla terza generazione, fa dell’innovazione e della tradizione gli assi portanti della propria filosofia e conserva gelosamente il “Galletto” come segno distintivo di una storia iniziata oltre sessant’anni fa.
